Tab Article
La Seconda guerra mondiale si protrasse per quasi sei anni, tanto lunghi quanto terribili. Una durata che si spiega con i formidabili mezzi schierati in campo da tutti i belligeranti - inutile quindi sperare di distruggere il nemico con una sola campagna -, ma anche, e in larga misura, con gli errori compiuti. Rintracciando le colpe imputabili a entrambe le fazioni, questo libro, senza mai cedere alle vertigini della fantastoria, si propone di analizzare la razionalità degli attori. Perché le decisioni prese dai leader politici o militari si basarono su una serie di parametri che devono essere descritti per capire come mai condussero al fallimento. Informazioni a volte imperfette, risorse spesso limitate, ipotesi fallaci: tanti fattori che portarono, più di una volta, al disastro. Nonostante la colossale posta in gioco di milioni di vite, anche l'orgoglio, la testardaggine, l'arrivismo e l'opportunismo pesarono molto nel prendere le decisioni sbagliate. Tanti casi, famosi o sconosciuti, vengono qui illustrati dai migliori specialisti della Seconda guerra mondiale per offrire una lettura innovativa del conflitto.